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L’intervento è posto nella primissima periferia sud-est di Parma, in località “Coloreto”, zona agricola nella quale è possibile riconoscere tutti gli elementi tipici del paesaggio della pianura padana: i segni della centuriazione; le direttrici radiocentriche verso la città -sulle quali si insediano pievi e monasteri-; il sistema storico della piantata; la varietà tipologica degli insediamenti rurali. In questo paesaggio, su di un asse che vede tutte queste caratteristiche (Via Budellungo), una villa residenziale plurifamiliare, priva di valore storico-testimoniale, è stata demolita per dare vita ad un nuovo intervento residenziale.
Il nuovo inserimento (9 unità abitative in linea, a 2 o 3 piani, con zona giorno al piano terra e zona notte ai piani superiori) vede uno sviluppo planimetrico articolato fatto di porticati, terrazze, logge, balconi e giardini tutti affacciati verso sud; coperture a due falde a diversi livelli. Questa articolazione ha lo scopo di richiamare le tipologie costruttive del territorio e il conseguente -piacevole- risultato di una composizione volumetrica alleggerita e varia che caratterizza le unità abitative. Non solo: l’orientamento a sud dell’edificio, con l’esposizione degli spazi di filtro e delle superfici illuminanti principali, comporta un tangibile beneficio in termini di qualità della vita.
Il raggiungimento di quest’ultima componente è stato un obiettivo preponderante in sede progettuale: dalla scelta di un sistema costruttivo che garantisse un ottimo isolamento termico e acustico, ai più piccoli accorgimenti come il naturale ricambio d’aria e illuminazione in tutti i bagni principali o un impianto di raffrescamento in tutte le unità. Per garantire l’isolamento sia acustico che termico delle singole abitazioni (sia verso l’esterno che verso le altre limitrofe) si è scelto di adottare un sistema costruttivo in muratura portante realizzata con Lecablocco Bioclima.
Tutti i muri, sia quelli perimetrali che quelli interni, sono stati dunque realizzati in muratura portante, anche in zona sismica, utilizzando blocchi multistrato in calcestruzzo di argilla espansa Leca tipo Lecablocco Bioclima Zero27p Portante (spessore 38 cm.) e con blocchi tipo Lecablocco Bioclima Sismico (spessore 38 cm. e 25 cm.) e malta di posa di tipo M10 per murature portanti in zone sismiche.
La scelta dei suddetti blocchi ha consentito di raggiungere, in soli 38 cm di spessore, una trasmittanza termica U di 0,27 W/m²K ed una inerzia termica che garantisce il massimo comfort climatico sia d’estate che d’inverno.
Accorgimenti tecnologici, quindi, e un’oculata scelta dei materiali utilizzati, uniti ad un’opportuna scelta tipologica, fanno del complesso Casamia un perfetto esempio di risparmio energetico: la combinazione di tutti questi elementi, infatti, ha permesso il raggiungimento della classe energetica A+.